Come richiedere una ricerca genealogica

Il servizio di ricerca genealogica a distanza è stato attivato per venire in contro alle esigenze di chi, risiedendo fuori dalla provincia di Parma, stia cercando i dati di un proprio avo per fini amministrativi, come la richiesta di cittadinanza. Ricerche più articolate, come la ricostruzione di alberi genealogici, devono essere svolte di persona.

Il nostro istituto non possiede un database per le ricerche genealogiche, che dunque sono svolte manualmente sui registri.

Per questo motivo il nostro personale può svolgere ricerche per corrispondenza solo se il richiedente fornisce dati di partenza dettagliati, compilando il modulo qui in allegato.

N.B.: le richieste vanno indirizzate a: as-pr@cultura.gov.it

Vi preghiamo di non utilizzare la pec e di non inviare richieste in formato cartaceo.

Si può inviare una sola richiesta alla volta, per un solo nominativo.

In particolare:

- Per i nati tra 1856 e 1865: la ricerca si svolge su un indice delle tabelle decennali. Occorrono dunque i seguenti dati di partenza:

  • Nome e cognome dell’avo

- Per i nati tra 1805 e 1855: la ricerca sulle tabella decennali (senza indice). Occorrono dunque i seguenti dati di partenza:

  • Nome e cognome dell’avo
  • Anno o almeno decennio di nascita
  • Comune di nascita

-  Per i nati dopo il 1865: la ricerca si svolge sui registri di leva, per i quali non sono disponibili indici. Occorrono dunque i seguenti dati di partenza:

  • Nome e cognome dell’avo
  • Anno o almeno decennio di nascita
  • Comune di nascita

N.B.: Attraverso i registri di leva è possibile condurre ricerche solo sulla popolazione maschile


-  Per i nati prima del 1805: non è possibile svolgere una ricerca per corrispondenza. Lo studioso (o un terzo) deve consultare di persona i microfilm dei registri ecclesiastici.

Non saranno accolte le richieste inviate senza il modulo o con dati incompleti.

La risposta sarà inviata entro 30 giorni dalla richiesta


N.B.:

Non è necessario stampare il modulo e firmarlo.

Vi invitiamo a non allegare nessun documento di identità.

Vi invitiamo inoltre a non inviare richieste via pec.

Il nostro istituto non può:
- contattare i comuni o gli enti ecclesiastici per trasmettere le richieste degli studiosi
- fornire agli studiosi indicazioni su servizi di ricerca genealogica forniti da privati o a pagamento